1 marzo 2021

La nave cargo Helios Ray, di proprietà della società di Tel Aviv Ray Shipping, che navigava nel Golfo di Oman ha subito un’esplosione tra giovedì e venerdì mattina. L’esplosione ha causato due falle del diametro di circa 1,5 metri sopra la linea di galleggiamento su entrambi i lati dello scafo. Non vi sono feriti, ma la nave è dovuta approdare a Dubai poiché non era in condizioni di proseguire la navigazione. Il proprietario Rami Ungar ha detto venerdì alla tv Kan che non era ancora chiaro se i danni fossero stati causati da missili o da mine. Il ministro della Difesa israeliano Benny Gantz ha affermato sabato a Kan che la sua “valutazione iniziale” è che dietro l’attacco vi sia l’Iran. “L’Iran sta cercando di colpire infrastrutture e cittadini israeliani” ha detto Gantz, aggiungendo che deve ancora essere condotta un’indagine più approfondita. Domenica il quotidiano ultra-conservatore iraniano Kayhan, considerato portavoce della Guida Suprema, ayatollah Ali Khamenei, ha rivendicato l’attacco dicendo che “i crimini commessi dal regime sionista” hanno fatto della nave da trasporto “un obiettivo legittimo”.