1 novembre 2019

L’incapacità di rispondere all’aggressione dell’Iran nella regione sta rendendo quel regime sempre più sfrontato. Lo ha detto giovedì il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, durante una cerimonia di fine corso degli ufficiali delle Forze di Difesa israeliane in una base vicino a Mitzpe Ramon. “L’area intorno a noi è turbolenta – ha detto Netanyahu – Le minacce spuntano da ogni parte: in Siria, Libano, striscia di Gaza e anche in Iraq, nello Yemen e direttamente in Iran”. Netanyahu ha ricordato che l’Iran e le forze filo-iraniane continuano ad armarsi attivamente e senza sosta. “Il livello di impudenza dell’Iran nella regione è in aumento – ha aggiunto – e cresce ancor di più a fronte della mancanza di una risposta. Ma noi siamo preparati per le minacce e non esiteremo a sferrare un duro colpo contro chiunque tenti di farci del male”.