10 gennaio 2020

L’aereo di linea ucraino precipitato in Iran sarebbe stato colpito per errore da un missile antiaereo iraniano, secondo quanto affermato da un funzionario del Pentagono, da un alto funzionario dell’intelligence Usa e da un funzionario dell’intelligence irachena, citati giovedì in un servizio di Newsweek. Il Boeing 737-800 della Ukrainian International Airlines in volo verso Kiev è precipitato mercoledì poco dopo il decollo dall’aeroporto “Imam Khomeini” di Teheran, causando la morte di tutte le 176 persone a bordo. Secondo il reportage, l’aereo sarebbe stato colpito da un sistema missilistico terra-aria Tor-M1 di fabbricazione russa che la Nato chiama Gauntlet. L’incidente è avvenuto poche ore dopo che l’Iran aveva lanciato almeno 16 missili balistici verso una base militare irachena che ospita truppe Usa. Secondo le fonti Usa citate nel servizio, i sistemi di difesa iraniani, in stato di massima allerta a seguito dei lanci, avrebbero erroneamente identificato l’aereo ucraino come una minaccia americana e avrebbero sparato il missile antiaereo.