10 marzo 2015

Almeno nove membri dello “Stato Islamico” (ISIS) sono stati uccisi in uno scontro interno, nel nord-ovest della Siria, quando alcuni di loro hanno cercato di fuggire oltre il confine con la Turchia. Ne ha dato notizia lunedì Rami Abdulrahman, dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, spiegando che i jihadisti si sono scontrati sabato vicino alla città di al-Bab, 30 km a sud della frontiera turca, e che sono rimasti uccisi cinque dei fuggitivi e quattro di coloro che cercavano di impedire la loro fuga. Non è la prima volta che l’ISIS uccide i suoi stessi membri. A dicembre l’Osservatorio aveva riferito che il gruppo aveva ucciso in due mesi più di 120 dei propri combattenti, per la maggior parte stranieri che cercavano di tornare a casa.