10 marzo 2016

L’Iran ha lanciato mercoledì due missili balistici verso bersagli da esercitazione posti a 1.400 km di distanza. Lo ha detto l’agenzia di stampa iraniana Fars specificando che i missili portavano la scritta in ebraico “Israele deve essere spazzato via”. Il generale Amir Ali Haji Zada, comandante dell’aviazione delle Guardie Rivoluzionarie iraniane, ha detto che i missili iraniani “appartengono al popolo palestinese, al popolo libanese, al popolo siriano, al popolo iracheno, al mondo islamico e a tutti i popoli oppressi del terra”. Dal canto suo il generale Hossein Salami, vice comandante della Guardia Rivoluzionaria, ha dichiarato mercoledì ai giornalisti che Israele “crollerà molto presto”, vantando la grande riserva iraniana di missili pronti al lancio. “Il motivo per cui abbiamo progettato missili con una gittata di 2000 km – ha detto il generale iraniano Amir Ali Hajizadeh, citato dall’agenzia ISNA – è quello di essere in grado di colpire il regime sionista nemico da una distanza di sicurezza”.