10 marzo 2020

In un’intervista, domenica, a Israel Radio, la parlamentare della Lista (araba) Congiunta Aida Touma-Suleiman ha dichiarato che una delle condizioni che la sua formazione porrà per sostenere qualsiasi coalizione di governo sarà l’abrogazione della Legge del Ritorno. La Legge del Ritorno, approvata nel 1950, conferisce a ogni ebreo che si stabilisce in Israele il diritto di ottenere la cittadinanza, ed è considerata uno dei fondamenti dell’autodeterminazione d’Israele come stato nazionale del popolo ebraico. Naturalmente, la Legge del Ritorno non è l’unica modalità per acquisire la cittadinanza israeliana giacché qualsiasi non ebreo che desideri stabilirsi in Israele può farlo attraverso un processo di naturalizzazione regolato dalla Legge di ingresso e della Legge di cittadinanza che prevedono procedure analoghe a quelle di altre democrazie.