10 marzo 2021

Israele e Cipro hanno raggiunto un’intesa sulle riserve di gas a cavallo del loro confine marittimo. Lo ha annunciato martedì la ministra cipriota dell’energia, Natasa Pilides. Lo sviluppo del giacimento di gas Aphrodite, scoperto nel 2011 nelle acque cipriote, è rimasto bloccato per nove anni perché una parte di esso si estende nella zona marittima di Israele. La ministra Pilides ha detto che lei e il suo omologo israeliano Yuval Steinitz hanno raggiunto un accordo-quadro per risolvere il problema e che le linee guida verranno trasmesse alle società coinvolte nel progetto. Nel 2019 Cipro ha firmato una concessione di 25 anni con Noble Energy, Shell e Delek Drilling per lo sfruttamento del giacimento Aphrodite. Dal canto suo, Israele chiedeva di arrivare a un accordo prima che iniziassero i lavori perché circa il 10% di Aphrodite si estende nella parte di mare israeliana.

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