11 dicembre 2019

Un palestinese convertito all’ebraismo è stato liberato da un carcere dell’Autorità Palestinese a Hebron dove è stato rinchiuso per quasi due mesi, picchiato da altri prigionieri, tenuto spesso in isolamento e messo sotto pressione dal clero perché tornasse all’islam. Ne ha dato notizia la stampa israeliana specificando che funzionari israeliani, operando dietro le quinte, hanno contribuito ad ottenere la liberazione di Ben Avraham (già Sameh Zeitoun), che ora si sta riprendendo nell’ospedale Shaare Tzedek di Gerusalemme.