11 novembre 2019

Il portavoce dell’Organizzazione iraniana per l’energia atomica Behrouz Kamalvandi ha affermato che la Repubblica Islamica è in grado di arricchire l’uranio fino al 60%, anche se l’attuale fabbisogno è di uranio arricchito solo al 5%. “L’Iran ha la possibilità di produrre uranio arricchito al 5%, 20% e 60% – ha detto Kamalvandi, domenica, in conferenza stampa presso l’impianto nucleare sotterraneo Fordow – ma al momento la necessità è del 5%”. Un arricchimento al 60% supera di gran lunga quello richiesto per la maggior parte delle applicazioni civili ed è tecnicamente di poco inferiore al 90% richiesto per produrre un’arma nucleare.