11 novembre 2021

Una donna ispano-palestinese si è dichiarata colpevole di appropriazione indebita dei fondi di un ente di beneficenza in Cisgiordania per conto del gruppo terroristico Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, recentemente accusato da Israele di utilizzare sei ong umanitarie come copertura per le sue attività terroristiche. In base al patteggiamento, in cambio di una riduzione della pena Juani Rishmawi ha ammesso d’aver operato per anni al servizio del Fplp e di aver portato illegalmente in Cisgiordania fondi per milioni di shekel che raccoglieva da paesi europei per conto di Health Work Committee. Secondo le Forze di Difesa israeliane, il denaro, sottratto utilizzando documenti falsi e frodando i finanziatori, è stato utilizzato “per finanziare le attività del Fronte Popolare”.