25 gennaio 2021

Si fanno sempre più aspre, in Israele, le tensioni fra le forze di polizia, chiamate a far rispettare le norme anti-contagio, e le proteste a tratti violente di alcune comunità ultra-ortodosse dove le violazioni nelle ultime settimane si sono fatte dilaganti. Il presidente d’Israele Reuven Rivlin ha chiesto alla polizia di essere “compassionevole” sottolineando, tuttavia, che non può esserci nessuna tolleranza per la violenza di piazza. “Siate paziente, tolleranti e compassionevoli – ha detto Rivlin rivolto alle forze dell’ordine – Ma non ci sarà tolleranza per la violenza di nessuno, da nessuna parte della società israeliana. Il diritto di protestare è fondamentale, ma non deve essere violato con la violenza. La polizia deve far rispettare le decisioni del governo, pur comprendendo che la gente ha i nervi tesi e che è necessaria un’azione ferma, da una parte, e tolleranza e pazienza dall’altra. Non sono tempi facili e la polizia si trova nel mezzo”.