12 aprile 2019

La sonda spaziale israeliana Bereshit ha raggiunto la Luna ma l’atterraggio non è riuscito. La più piccola e più economica astronave lunare, l’unica interamente finanziata da privati, ha subito guasti del motore e delle comunicazioni durante i 21 minuti della sequenza di atterraggio e il veicolo spaziale è sceso in caduta libera, schiantandosi sulla superficie lunare. Pochi minuti prima del tentativo di atterraggio, Bereshit ha scattato il suo ultimo selfie sullo sfondo della superficie lunare (clicca per ingrandire):

Poi improvvisamente, il controllo della missione ha annunciato che aveva perso il contatto e che il motore principale si era spento. Quando è stato ripristinato, il velivolo scendeva ormai troppo velocemente. Gli scienziati stanno cercando di capire la causa dell’insuccesso . “Se non si riesce all’inizio, si tenta di nuovo – ha commentato il primo ministro Benjamin Netanyahu – Abbiamo raggiunto la Luna, ma volevamo un atterraggio più morbido. Il tentativo in se stesso è un risultato importante Ci riproveremo”. La NASA hainviato condoglianze a Israele per il fallito sbarco sulla Luna, e congratulazioni per essersi spinti così lontano. “La NASA si rammarica della fine della missione TeamSpaceIL senza un atterraggio lunare di successo – ha scritto l’amministratore della NASA, Jim Bridenstine – Ma ci congratuliamo con SpaceIL, Israel Aerospace Industries e lo stato d’Israele per l’invio nell’orbita lunare della prima missione finanziata privatamente”.