12 febbraio 2019

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto domenica che entro una settimana darà applicazione alla legge (approvata dalla Knesset lo scorso luglio ed entrata formalmente in vigore il primo gennaio) che dà facoltà al governo di trattenere dall’Autorità Palestinese fondi fiscali palestinesi pari all’importo speso dall’Autorità Palestinese per pagare vitalizzi a terroristi detenuti e a famigliari di terroristi morti mentre compivano attentati. Il governo israeliano ha sinora rimandato l’applicazione del potere conferitogli dalla legge per i timori dell’establishment della difesa che i tagli possano destabilizzare l’Autorità Palestinese e portare a nuove violenze. I politici, tuttavia, devono fare i conti con la crescente pressione dell’opinione pubblica contro i pagamenti palestinesi che incentivano il terrorismo.