13 aprile 2021

Il ministro libanese dei trasporti e dei lavori pubblici ha dichiarato lunedì d’aver firmato un documento che espande la zona marittima di esclusiva pertinenza economica rivendicata da Beirut di circa 1.400 kmq rispetto alla posizione originariamente presentata alle Nazioni Unite. Il documento deve ora essere firmato da primo ministro, ministro della difesa e presidente libanese prima della presentazione all’Onu della formale richiesta di registrare le nuove coordinate. “Evidentemente il Libano preferisce far saltare le trattative invece di cercare di arrivare a soluzioni concordate – ha commentato il ministro dell’energia israeliano, Yuval Steinitz – Purtroppo non sarebbe la prima volta negli ultimi vent’anni che i libanesi cambiano le loro mappe navali per scopi di pura propaganda. Ovviamente, Israele ripagherà i passi unilaterali libanesi con la stessa moneta”.