14 luglio 2020

L’Iran ha giustiziato un detenuto condannato per aver bevuto alcolici “per sei volte”. La sua è una delle 123 esecuzioni capitali eseguite dal regime iraniano nei primi sei mesi di quest’anno. Ne ha dato notizia la ong Iran Human Rights. Il detenuto, di cui non è stato comunicato il nome, è stato giustiziato nella prigione centrale di Mashhad all’alba del 9 luglio.“Con questa esecuzione – ha dichiarato Mahmood Amiry-Moghaddam, direttore di Iran Human Rights – il sistema giudiziario della Repubblica Islamica ha dimostrato ancora una volta che le sue posizioni non sono diverse da quelle dell’Isis”. Iran Human Rights stima che finora quest’anno sono state giustiziate dal regime iraniano 123 persone, con un aumento del 10% rispetto allo stesso periodo del 2019. Ma solo 36 di queste esecuzioni sono state annunciate da funzionari e mass-media, mentre le restanti 87 sono state eseguite segretamente dal regime e verificate indipendentemente da Iran Human Rights attraverso fonti all’interno del paese.