14 maggio 2018

Secondo le informazioni riportate lunedì dalla stampa israeliana, nella giornata si sono registrate proteste molto violente ai confini fra Gaza e Israele, con diversi tentativi di sfondare il confine, anche ad opera di terroristi armati mescolati alla folla. Vi sono stati casi in cui i terroristi hanno aperto il fuoco verso i soldati schierati a difesa del confine. Le Forze di Difesa israeliane  hanno reagito colpendo con l’aviazione postazioni e campi di addestramento di Hamas. Almeno tre terroristi sono stati uccisi mentre cercavano di piazzare ordigni alla recinzione e di penetrare in territorio israeliano nei pressi di Rafah. Tutti i dati su morti e feriti palestinesi disponibili lunedì sera erano di fonte Hamas. Fonti israeliane ricordano che nei giorni scorsi i capi di Hamas avevano annunciato apertamente l’intenzione di sfondare il confine e avevano anche postato sui social network foto e mappe con indicati i percorsi più brevi per raggiungere villaggi e kibbutz israeliani. In un video diffuso domenica, il capo di al-Qaeda Ayman al-Zawahiri si era unito all’istigazione proclamando: “Anche Tel Aviv è terra dei musulmani”. Vedi su YnetNews il video di un tentativo di infiltrazione terroristica in Israele. In una dichiarazione rilasciata lunedì, le Forze di Difesa israeliane ribadiscono di “agire con determinazione allo scopo di contrastare  e prevenire atti terroristici su vasta scala, guidati e orchestrati dal gruppo terroristico Hamas”. E aggiungono: “Ogni atto terroristico incontrerà una risposta rigorosa”.