14 maggio 2019
Izhar Cohen, il primo israeliano vincitore di un festival Eurovision, ha pubblicato un inno “non ufficiale” dell’edizione di quest’anno a Tel Aviv. Il carattere unico della canzone consiste nel fatto che è stata scritta e composta da un computer: un gruppo di artisti e musicisti israeliani, coadiuvati da programmatori e imprenditori, ha lavorato con Oracle, società che crea sistemi di cloud computing, per creare il brano Eurovision per eccellenza. Hanno immesso in un sistema machine learning (ad apprendimento automatico) 200 precedenti hit di Eurovision e ne hanno estratto melodie e versi che poi il compositore e cantautore Amir Sheinfeld ha selezionato per creare una canzone-sintesi dello spirito dell’Eurovisione. Così è nata la canzone “Blue Jeans & Bloody Tears” (blue jeans e lacrime di sangue): un esperimento che si spinge ai limiti attuali dell’intelligenza artificiale, accendendo il dibattito sulla possibile “creatività” di una macchina. La canzone verrà ufficialmente lanciata martedì alla annuale cloud conference di Oracle Israel.