15 aprile 2019

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha accolto con favore la decisione della Corte Penale Internazionale di respingere la richiesta di indagare soldati americani in Afghanistan per presunti crimini di guerra. Aprendo domenica mattina la riunione settimanale del governo, Netanyahu ha sottolineato che lo scopo della Corte è quello di processare genocidi e violenze etniche negli Stati che, a differenza di democrazie come Stati Uniti e Israele, sono privi di un sistema giudiziario adeguato e affidabile. “E’ assurdo sottoporre a giudizio internazionale le truppe Usa o israeliane, o lo Stato d’Israele e gli Stati Uniti – ha detto Netanyahu – E’ l’opposto dello scopo originale della Corte Penale Internazionale”.