15 febbraio 2021

Domenica il ministro della salute Yuli Edelstein ha comunicato che quasi 2,5 milioni di israeliani sono stati vaccinati con entrambe le dosi, mentre 3.832.000 persone hanno ricevuto almeno la prima dose. Il consigliere israeliano per la sicurezza nazionale Meir Ben-Shabbat ha detto che il problema centrale di Israele, al momento, è il fatto che circa 570.000 persone over-50 non si sono ancora vaccinate. Ben-Shabbat ha aggiunto che alle autorità locali dovrebbero essere forniti dati su coloro che non si sono vaccinati in modo che possano cercare di convincerli, ma il procuratore generale afferma che una simile linea di condotta solleva problemi di privacy. Dal canto suo, il coordinatore azionale anti-coronavirus Nachman Ash ha affermato che i funzionari sanitari sono molto preoccupati per eventuali celebrazioni di massa durante la festa di Purim (il cosiddetto carnevale ebraico) che quest’anno ricorre dalla sera di giovedì 25 alla sera di venerdì 26 febbraio, per cui potrebbero rendersi necessarie misure drastiche “allo scopo di prevenire le esperienze traumatiche dell’anno scorso”.

Scolari delle scuole elementari di Tel Aviv tornati in classe giovedì scorso (clicca per ingrandire)