15 febbraio 2021

Il britannico Karim Khan, 50 anni, è stato eletto venerdì a voto segreto come nuovo Procuratore capo della Corte penale internazionale per un mandato di nove anni a partire dal 16 giugno, quando andrà a sostituire l’uscente Fatou Bensouda. Khan, che ha guidato un’indagine Onu sulle atrocità commesse dal gruppo terroristico ISIS, ha battuto i candidati da Irlanda, Spagna e Italia vincendo al secondo turno con il sostegno di 72 paesi: 10 in più rispetto ai 62 necessari. Gli stati membri delle Nazioni Unite sono 193, ma solo 123 fanno parte della Corte penale internazionale. In particolare, non ne fanno parte Stati Uniti, Israele, Cina e Russia. Spetterà dunque a Khan decidere se aprire o meno un’indagine su presunti crimini di guerra in Cisgiordania, Gerusalemme est e striscia di Gaza sulla base della recente controversa sentenza della Camera preliminare. Gli osservatori considerano Karim Khan un pragmatico, sottolineando che si è dichiarato contrario a forme di “politicizzazione” della Corte dell’Aia.

Karim Khan (clicca per ingrandire)