15 luglio 2016

“Israele condanna nei termini più energici l’orrendo attentato di ieri sera a Nizza, che ancora una volta ci ricorda che il terrorismo può colpire ovunque, e deve essere combattuto ovunque”. Lo ha detto venerdì mattina il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, aggiungendo che “oggi tutti gli israeliani si uniscono al popolo di Francia. Israele è pronto ad aiutare il governo francese a combattere questo male fino a quando non sarà sconfitto”. Il presidente d’Israele Reuven Rivlin ha inviato una lettera di condoglianze al presidente francese Francois Hollande, in cui si legge: “E’ con dolore e cordoglio che devo ancora una volta esprimere le mie più sentite condoglianze, e quelle di tutta la popolazione d’Israele, dopo l’orribile attacco terroristico a Nizza. Israele è a fianco della Francia e il popolo israeliano è a fianco del popolo francese di fronte a questo terribile male, come dovrebbe essere tutto il mondo libero. Dobbiamo operare uniti per scovare i terroristi, i loro sostenitori e finanziatori ovunque si vadano a nascondere”. Il leader dell’opposizione israeliana Isaac Herzog ha scritto sui social network: “Il vile terrorismo è tornato con tutta la sua forza per distruggere la festa della libertà, uguaglianza e fraternità. Questa è la guerra mondiale che tocca alla nostra generazione”. L’ex presidente israeliano Shimon Peres ha scritto: “Abbracciamo il popolo francese che patisce questo nuovo, tragico attacco terroristico. I leader mondiali devono unirsi e combattere il terrorismo globale”. La ministra dell’assorbimento degli immigrati Sofa Landver ha espresso le più sentite condoglianze alle vittime aggiungendo che il suo ufficio è pronto ad aiutare gli ebrei francesi in difficoltà, in particolare quelli che intendano emigrare in Israele.