16 aprile 2020

L’Iraq ha sospeso la licenza alla Reuters dopo che l’agenzia di stampa ha pubblicato un reportage in cui si afferma che il numero di casi confermati di Covid-19 nel paese è molto superiore a quanto dichiarato ufficialmente. Le autorità affermano d’aver revocato la licenza alla Reuters per tre mesi e di averla multata per 21.000 dollari a causa di quella che definiscono una violazione delle norme che regolano le trasmissioni dei mass-media. Oltre alla sospensione, alla Reuters è stato ordinato di presentare scuse formali. La Reuters ha difeso il proprio servizio dicendo che si basava su molteplici fonti mediche e politiche ben informate, e che riportava anche la smentita delle autorità sanitarie irachene.