17 gennaio 2019

Il ministro degli esteri della Malesia Saifuddin Abdullah ha ribadito mercoledì, in una conferenza stampa, che il suo governo non intende ritirare il divieto di ingresso agli atleti israeliani per il campionato di nuoto del 29 luglio-4 agosto valevole per le qualificazioni alle Paralimpiadi di Tokyo del 2020, e che anzi ha deciso che nessun rappresentante israeliano può entrare in Malesia per eventi sportivi o di altro tipo quand’anche fossero già programmati. Il governo della Malesia ha inoltre deciso che in futuro non ospiterà nessun evento che implichi la presenza di israeliani. La Malesia è uno dei paesi a maggioranza musulmana che si rifiutano di avere relazioni diplomatiche con Israele. In serata il membro del politburo di Hamas Ezzat al-Rishq, citato dal Centro di informazione palestinese (un sito di notizie collegato al gruppo terroristico), ha elogiato la posizione della Malesia definendola “autentica e lodevole”.