18 giugno 2020

L’Unione Europea ha annullato una sovvenzione di 1,7 milioni di euro all’associazione no profit palestinese “Badil – Resource Center for Palestinian Residency and Refugee Rights” che ha rifiutato di firmare la cosiddetta clausola antiterrorismo (l’articolo 1.5 dell’allegato II delle “Condizioni generali applicabili ai contratti di sovvenzione finanziati dall’Unione Europea per azioni esterne”), che la obbligherebbe a garantire che nessuno dei finanziamenti ricevuti vada a membri affiliati alle organizzazioni che la UE qualifica come terroriste. Secondo Badil, la clausola “criminalizza la lotta palestinese e pretende che l’organizzazione ricevente esegua procedure di screening, che equivale a sorvegliare il proprio personale”.