19 aprile 2019

Per la prima volta in assoluto un ministro iraniano ha interloquito con il canale Twitter in lingua farsi del Ministero degli esteri israeliano seguito da 97.800 persone. Lo scambio è iniziato martedì quando l’account Twitter israeliano ha diffuso la recente decisione di Instagram di chiudere la pagina ufficiale di Qasem Soleimani, capo della Forza Quds del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie islamiche, scrivendo: “Te la sei voluta, non puoi dare la colpa a nessuno”. Il ministro iraniano dell’informazione Mohammad-Javad Azari Jahromi ha reagito scrivendo sul sito ufficiale israeliano: “Quando tagli la lingua di un uomo, non dimostri che è bugiardo ma solo che temi ciò che potrebbe dire”. Per tutta risposta, il Ministero degli esteri israeliano ha scritto: “Quando tagli la lingua a milioni di iraniani bloccando Twitter e Facebook nel tuo paese, si capisce che temi ciò che potrebbero dire”.