19 febbraio 2018

Il sindaco di Gerusalemme Nir Barkat vorrebbe che sugli immobili religiosi non adibiti a culto e su quelli delle Nazioni Unite fossero pagate le tasse comunali, da cui finora sono stati esentati. In un documento sottoscritto da una quindicina di religiosi, fra cui l’amministratore apostolico del Patriarcato Latino Pierbattista Pizzaballa e il Custode di Terra Santa Francesco Patton, oltre al Patriarca greco-ortodosso Teofilo III, si sostiene che la politica del sindaco “mina alla base il carattere sacro di Gerusalemme e minaccia la capacità della Chiesa di condurre il proprio ministero in questa terra a beneficio delle sue comunità”.