19 gennaio 2021

Uno studio sierologico condotto presso lo Sheba Medical Center di Ramat Gan ha mostrato che il 98% dei lavoratori ospedalieri israeliani che hanno ricevuto la seconda dose del vaccino anti-coronavirus ha sviluppato un alto livello di anticorpi. Secondo lo studio, la maggior parte dei vaccinati ha sviluppato un numero di anticorpi maggiore rispetto a coloro che sono guariti da covid-19. Solo due dipendenti hanno sviluppato bassi livelli di anticorpi. La dott.ssa Gili Regev-Yochay, direttore dell’Unità di epidemiologia delle malattie infettive dello Sheba Medical Center, ha detto che i risultati “sono in accordo con gli studi di Pfizer e vanno anche oltre quanto atteso”, per cui “c’è sicuramente motivo per un po’ di ottimismo”.

Personale dello Sheba Medical Center, non lontano da Tel Aviv, riceve la seconda dose del vaccino anti-coronavirus (clicca per ingrandire)