19 marzo 2018

Dopo una caccia all’uomo di sei settimane, le forze di sicurezza israeliane hanno catturato a Nablus il terrorista arabo-israeliano che all’inizio del mese scorso aveva pugnalato a morte il rabbino Itamar Ben-Gal. Ne hanno dato notizia domenica i servizi di sicurezza. L’uomo, un 19enne residente a Jaffa, dopo aver pugnalato il 29enne Ben-Gal a una fermata d’autobus vicino ad Ariel, era riuscito a darsi alla fuga nonostante fosse rimasto ferito dall’intervento di un ufficiale israeliano fuori servizio che aveva assistito all’attentato. Arrestati anche alcuni complici accusati d’averlo assistito durante la latitanza.