19 ottobre 2020

Israele e Bahrein hanno formalmente dichiarato, domenica, di aver fatto la pace e di aver stabilito relazioni diplomatiche ufficiali. E’ il quarto accordo tra lo stato ebraico e un paese arabo, il secondo nell’arco delle ultime settimane. In una solenne cerimonia a Manama, i rappresentanti dei due paesi hanno firmato otto accordi bilaterali, tra cui un “Comunicato Congiunto sull’istituzione di relazioni diplomatiche, pacifiche e amichevoli”. In questo documento, firmato dal direttore generale del Ministero degli esteri israeliano, Alon Ushpiz, e dal ministro degli esteri del Bahrein Abdullatif bin Rashid Al-Zayani, i due paesi si impegnano a non intraprendere azioni ostili l’uno contro l’altro e ad agire contro azioni ostili di paesi terzi. Gli altri memorandum d’intesa riguardano la cooperazione bilaterale in vari settori, tra cui aviazione civile, comunicazioni, agricoltura e tecnologia. Il Comunicato Congiunto non è legalmente un trattato bensì un “accordo-quadro”, hanno spiegato funzionari israeliani sottolineando tuttavia che con questa firma Israele e Bahrein hanno formalmente stabilito relazioni diplomatiche. Qualche istante prima della cerimonia, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha parlato al telefono con Al-Zayani felicitandosi per la firma, che ha definito un “passo da gigante” verso la pace.

Manama, 18 ottobre 2020: il capo della delegazione israeliana Meir Ben Shabbat (a sinistra) e il ministro degli esteri del Bahrein Abdullatif bin Rashid Al-Zayani firmano l’accordo che formalizza le relazioni diplomatiche Israele-Bahrein. Dietro di loro, il segretario al Tesoro americano Steve Mnuchin (clicca per ingrandire)