2 agosto 2022

Le famiglie di decine di palestinesi detenuti nelle prigioni dell’Autorità Palestinese chiedono il rilascio dei carcerati e la cessazione delle “detenzioni politiche” e delle “torture”. Lo ha riferito domenica il reporter Khaled Abu Toameh sul Jerusalem Post spiegando che in particolare, secondo famigliari e attivisti per i diritti umani, i detenuti vengono brutalmente torturati nella prigione di Gerico dell’Autorità Palestinese, notoriamente chiamata da molti di loro “la macelleria di Gerico”. I detenuti nelle carceri dell’Autorità Palestinese includono studenti universitari, accademici e attivisti politici spesso accusati di fomentare “conflitti settari” e “riunioni illegali”, e persone accusate di essere affiliate alla fazione rivale Hamas. Il gruppo palestinese “Lawyers For Justice” (Avvocati per la giustizia) afferma d’aver documentato almeno 63 casi di detenzioni per ragioni puramente politiche da parte dalle Forze di Intelligence Generali e delle Forze di Sicurezza Preventiva dell’Autorità Palestinese.