2 agosto 2022

A un secolo dai primi ritrovamenti archeologici nel sito dell’antica Shilo (a nord di Gerusalemme), un nuovo scavo ha portato alla luce una serie di rari reperti tra cui cinque brocche intatte che risalgono a circa duemila anni fa, all’epoca del Talmud. Le brocche erano state messe in fila sotto un pavimento molto probabilmente per mantenere fresco il loro contenuto. Lo scavo, diretto da Reut Ben Arie dell’Università di Gerusalemme, mira a determinare la posizione dell’antico muro e l’ingresso della città e ha rivelato nel tell meridionale strati di tutti i periodi storici in cui il sito era attivo, dall’età del bronzo all’impero ottomano, portando alla luce monete, una chiave utilizzata per aprire una cassa e dadi di legno praticamente identici a quelli odierni.

Giare di duemila anni fa rinvenute a Shilo (clicca per ingrandire)