2 ottobre 2022

Un taxista israeliano è stato ferito da schegge di vetro, domenica mattina, quando la sua vettura è stata centrata da colpi d’arma da fuoco presso Eilon Moreh, nel nord della Cisgiordania. Preso di mira anche un autobus nella stessa zona. Sempre domenica, una guardia carceraria israeliana nel penitenziario Nafha, nel sud del paese, è stata ferita a una mano dalla sorella di un detenuto che l’ha aggredita con un paio forbici durante un controllo di sicurezza prima di una visita al congiunto carcerato. La donna è stata immediatamente immobilizzata dal personale, impedendole di portare a termine l’aggressione. Sabato un 18enne palestinese a bordo di uno scooter ha lanciato un ordigno incendiario verso agenti della polizia di frontiera israeliana durante violenti disordini nel villaggio di al-Azariya, poco a est di Gerusalemme, dove gli agenti erano entrati alla ricerca di latitanti. Colpito dalla reazione della polizia, il giovane è deceduto poco dopo il trasporto in ospedale.

Domenica sera un soldato israeliano è stato ferito a una gamba da colpi d’arma da fuoco palestinesi sparati (probabilmente dai tetti della periferia di Nablus) verso abitanti ebrei di Cisgiordania che avevano appena terminato una manifestazione di protesta contro la perdurante ondata di violenze palestinesi. I civili israeliani, compresi alcuni bambini, hanno cercato riparo dietro auto parcheggiate, mentre i soldati presenti rispondevano al fuoco.

(clicca per ingrandire)