21 gennaio 2019

Il portavoce di Hamas, Fawzi Barhoum, ha attaccato domenica come “un grande crimine nazionale” la scarcerazione da parte dell’Autorità Palestinese di Issam Akel, il cittadino americano-palestinese di Gerusalemme est che era stato condannato lo scorso dicembre all’ergastolo perché accusato d’aver tentato di vendere un edificio a ebrei. Molti palestinesi hanno attaccato l’Autorità Palestinese sui social network, esprimendo il timore che la scarcerazione di Akel possa incoraggiare altri palestinesi a vendere le loro proprietà a ebrei. “L’Autorità Palestinese ha fatto un enorme errore – ha scritto l’analista politico di Gerusalemme est Rasem Obeidat – La decisione spiana la strada a qualsiasi cittadino residente a Gerusalemme con cittadinanza americana che potrà vendere altre proprietà senza temere punizioni”.