21 ottobre 2019

Circa trenta giovani “coloni” (israeliani che vivono nei Territori) hanno attaccato con lanci di pietre, prima dell’alba di domenica, una pattuglia di soldati israeliani in servizio vicino alla comunità di Yitzhar. Un soldato è rimasto leggermente ferito. Gli aggressori hanno anche tagliato le gomme della jeep della pattuglia. L’area è da tempo teatro di continue tensioni tra residenti arabi palestinesi del villaggio di Huwara e abitanti israeliani di Yitzhar, con le truppe israeliane spesso prese nel mezzo. Lo scontro si è verificato poco dopo che un residente di Yitzhar era stato arrestato con l’accusa d’aver partecipato a una precedente aggressione a un comandante di pattuglia. Due giorni prima, la polizia militare aveva arrestato un altro giovane di Yitzhar con l’accusa d’aver tentato di appiccare un incendio nella valle che separa la collina di Yitzhar da quella di Huwar. Il capo di stato maggiore delle Forze di Difesa israeliane, Aviv Kochavi, ha condannato con forza l’aggressione notturna definendola un comportamento “da delinquenti” e ha ordinato di rintracciare le persone coinvolte perché ne rispondano davanti alla giustizia. “È inconcepibile – ha affermato il primo ministro Benjamin Netanyahu – che i militari israeliani che operano giorno e notte per difendere i cittadini vengano attaccati da coloro che proteggono. Condanno fermamente qualsiasi aggressione ai soldati delle Forze di Difesa israeliane. Ci sarà tolleranza zero per i fuorilegge che alzano le mani contro i nostri soldati”. Domenica il portavoce delle Forze di Difesa israeliane ha detto che Kochavi, il direttore dei servizi di sicurezza Nadav Argaman e il commissario capo della polizia israeliana Motti Cohen hanno deciso di “concentrare congiuntamente gli sforzi e cooperare in ogni modo possibile per contrastare il grave fenomeno”.