22 febbraio 2018

Secondo un sondaggio della tv di news Hadashot, alla domanda se il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu dovrebbe dimettersi alla luce delle varie inchieste avviate a suo carico, il 50% degli israeliani ha risposto di sì contro il 33% che ha detto che dovrebbe rimanere in carica. Tuttavia, secondo un sondaggio Midgam condotto per la tv Canale 10, il partito Likud non risulta danneggiato dalle vicende giudiziarie del suo leader. Se si votasse ora, con Netanyahu al comando, il Likud otterrebbe 27 seggi, seguito da: Yesh Atid (23 seggi), i laburisti di Unione Sionista (15), Lista Araba Comune (12), HaBayit HaYehudi di Naftali Bennett (10), Kulanu di Moshe Kahlon (8), Meretz e Yisrael Beytenu di Avigdor Lieberman (7 seggi ciascuno), i partiti ultra-ortodossi Ebraismo Unito della Torà e Shas (con 6 e 5 seggi rispettivamente). Se Netanyahu viene esautorato, secondo il sondaggio le variazioni sarebbero minime (all’interno del margine di errore).