22 gennaio 2019

Il gruppo islamista Jama’at Nasr al-Islam wal Muslimin, legato ad al-Qaeda, ha rivendicato l’attentato che domenica ha ucciso 10 ciadiani delle forze di pace Onu nel nord del Mali. Il comunicato del gruppo, pubblicato su Telegram, afferma che la strage costituisce risposta alla decisione del presidente ciadiano Idriss Deby di riallacciare relazioni diplomatiche con Israele. Lunedì sera la tv israeliana Canale 13 ha riferito che il primo ministro del Mali, Soumeylou Boubeye Maiga, dovrebbe compiere nelle prossime settimane una storica visita in Israele. Il paese dell’Africa nord-occidentale, all’80% musulmano, ruppe i rapporti diplomatici con Israele nel 1973 su pressione dei paesi arabi dopo la guerra dello Yom Kippur.