23 maggio 1967: l’Egitto blocca gli stretti di Tiran

Sei giorni, cinquant’anni fa. Terzo video: mentre Nasser spinge l’escalation fino al casus belli, Israele insiste nel cercare una soluzione diplomatica

Video 3: L’Egitto blocca gli stretti di Tiran (23-30 maggio 1967)

Traduzione. Nella settimana che aveva preceduto il 23 maggio 1967 l’Egitto aveva concentrato 80.000 soldati, 550 carri armati e 1.000 pezzi d’artiglieria nel Sinai, la zona cuscinetto fra Egitto e Israele, e aveva espulso i caschi blu dell’Onu che avrebbero dovuto mantenere la pace. Israele iniziò i preparativi per la difesa, ma cercò di scongiurare la crisi attraverso la diplomazia internazionale.

Il primo ministro Levi Eshkol dichiarò che Israele non avrebbe iniziato le ostilità a meno che le forze egiziane non avessero bloccato la via d’acqua internazionale verso il porto meridionale d’Israele. Quel blocco avrebbe interrotto i rifornimenti a Israele di petrolio e altre risorse vitali, e avrebbe impedito l’accesso verso oriente delle navi israeliane.

Fu esattamente ciò che fece il presidente Nasser il 23 maggio: impose il blocco agli stretti di Tiran che conducono al Golfo di Aqaba e interruppe ogni navigazione verso il porto meridionale israeliano di Eilat. Questa azione, che violava la risoluzione 118 del Consiglio di Sicurezza e venne condannata dal presidente degli Stati Uniti Johnson, costituiva un casus belli, cioè un’azione internazionalmente riconosciuta come atto di guerra.

Tuttavia Israele si trattenne dall’intraprendere qualunque azione militare, continuando a preferire una soluzione diplomatica al conflitto. Ma stando alle dichiarazioni di Nasser e all’opinione pubblica delle masse arabe, infiammate dalla prospettiva di distruggere Israele, una soluzione diplomatica non si profilava come un’opzione possibile.

Il presidente egiziano Nasser: “Sapevamo che chiudere il Golfo di Aqaba avrebbe significato guerra con Israele. Se verrà la guerra, sarà totale e l’obiettivo sarà la distruzione di Israele”.

Altri cinque paesi arabi si raccolsero attorno a Nasser e inviarono truppe in prima linea. La guerra sembrava ormai imminente.

(Da: Jerusalem U, 30.5.17)

Video 2: L’Egitto espelle i caschi blu dell’Onu (14-18 maggio 1967)

Video 4: Cosa la rese una guerra obbligata (4 giugno 1967)