24 dicembre 2019

L’ufficio del primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha annunciato domenica che il prossimo 2 gennaio ad Atene lo stesso Mitsotakis, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente di Cipro Nicos Anastasiades firmeranno un accordo sul gasdotto EastMed. L’accordo sarà perfezionato quando firmerà anche l’Italia, dice l’annuncio senza fornire ulteriori dettagli. I tre governi europei e Israele hanno concordato lo scorso aprile di proseguire col progetto del gasdotto nel Mediterraneo per il trasporto di gas naturale da Israele all’Europa, fissando come data obiettivo per il completamento il 2025. L’Europa desidera diversificare le proprie forniture energetiche e la Grecia intende promuoversi come hub per il transito del gas dal Mediterraneo orientale al continente. Lunedì Netanyahu ha confermato che Israele firmerà con Grecia e Cipro l’accordo, dicendo che esso “contribuirà alla sicurezza energetica dell’Europa e al benessere in Israele e nel Mediterraneo orientale”. Il gasdotto lungo 2.000 km potrà trasferire in Grecia da 9 a 12 miliardi di metri cubi all’anno dai giacimenti off-shore fra Israele e Cipro, e poi verso l’Italia e altri paesi dell’Europa sud-orientale.

4 aprile 2017: avvio dell’accordo fra Israele, Italia, Grecia e Cipro per la realizzazione del gasdotto sottomarino dal Mediterraneo orientale all’Europa meridionale (clicca per ingrandire)