27 maggio 2020

Dall’inizio della guerra civile in Siria nel marzo 2011, il regime iraniano ha speso circa 30 miliardi di dollari per rafforzare il regime del presidente Bashar Assad. Lo ha rivelato il parlamentare iraniano Heshmatollah Falahatpisheh, già membro del Comitato sicurezza e politica estera del governo di Teheran, in un’intervista pubblicata mercoledì scorso dal quotidiano iraniano Etemad. Secondo l’agenzia di stampa Bloomberg, Falahatpisheh ha detto che Teheran si aspetta che Damasco “restituisca l’investimento”, senza tuttavia spiegare come ciò potrebbe accadere. La cifra, ha osservato Bloomberg, è circa il doppio del budget 2019 della difesa iraniana, che a sua volta, secondo il Fondo Monetario Internazionale, equivale a circa il 6,5% del Pil iraniano dell’anno precedente.