27 marzo 2020

Nel suo primo discorso dopo essere stato eletto presidente della Knesset, Benny Gantz ha detto: “La democrazia non è negoziabile e la democrazia ha vinto”, spiegando d’aver scelto “di unire e non di dividere”. “Prometto a tutti gli israeliani – ha continuato Gantz – che la Knesset lavorerà per le persone e i cittadini: tutti quanti”. Ha poi promesso di proteggere il sistema giudiziario e i diritti civili del paese da qualsiasi azione non democratica: “Sia chiaro, non scenderò a compromessi sui principi per i quali hanno votato oltre un milione di cittadini”. Ai suoi ex alleati che hanno rotto con lui sulla decisione di entrare in un governo con Benjamin Netanyahu, Gantz ha detto che auspica di continuare a lavorare con loro, sottolineando che Israele è guidato da oltre un anno da un governo ad interim “senza un mandato pubblico”. E ha aggiunto: “Abbiamo avuto elezioni ripetute, costate miliardi di shekel ai sistemi sanitari, educativi e della difesa”.