27 novembre 2020

La ministra israeliana per l’immigrazione e l’assorbimento Pnina Tamano-Shata si recherà in Etiopia sabato sera in vista del trasferimento aereo, entro i prossimi due mesi, di 2.000 nuovi immigrati dal paese africano dilaniato dalla guerra. Tamano-Shata, la prima ministra d’Israele nata in Etiopia, sarà accompagnata dai rappresentanti dell’Agenzia Ebraica. In Etiopia vi sono migliaia di persone con radici ebraiche che aspettano da anni di trasferirsi in Israele. A gennaio, il governo di Gerusalemme ha approvato il trasferimento di 2.000 persone nonostante la pandemia e il recente scoppio di una guerra nella regione settentrionale del Tigray. “Sfortunatamente molti della comunità vivono in condizioni difficili e la loro situazione è peggiorata a causa del coronavirus – ha affermato Tamano-Shata – È per me commovente riunire famiglie separate da molti anni, e ho intenzione di attuare la decisione del governo il più rapidamente possibile”.