28 maggio 2021

L’ambasciatore d’Israele negli Emirati Arabi Uniti, Eitan Na’eh, ha partecipato questa settimana a una cerimonia a Dubai in occasione della prima mostra permanente dedicata alla Shoà nella penisola arabica. Poco prima, Na’eh aveva partecipato a un ricevimento per l’istituzione di una joint venture tra una società israeliana e una emiratina. Questi eventi, scrive giovedì la Associated Press, sono la più chiara indicazione, da quando è entrato in vigore il cessate il fuoco a Gaza, che il conflitto di 11 giorni tra Israele e il gruppo terroristico Hamas, e le violenze che hanno interessato Gerusalemme e il Monte del Tempio nei giorni precedenti, non hanno avuto un impatto negativo sull’impegno degli Emirati Arabi Uniti per rapporti profondi e stabili con lo stato ebraico.

Ahmed Al Mansoori, fondatore del museo privato Crossroads of Civilization, passa davanti a un murale che rappresenta l’amicizia tra Emirati Arabi Uniti e Israele presso una mostra che commemora la Shoà a Dubai (clicca per ingrandire)