28 novembre 2019

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres ha esortato martedì il governo libanese a disarmare Hezbollah, affermando che rappresenta una minaccia per la missione Unifil di stanza al confine tra Israele e Libano. Nel corso degli anni, Hezbollah si è scontrato in più occasioni con i caschi blu dell’Unifil e ne ha limitato i movimenti nel Libano meridionale, minandone gravemente il mandato. L’organizzazione sciita sponsorizzata dall’Iran è stata designata come terroristica da diversi paesi occidentali tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Argentina, Paraguay e Israele, nonché dal Bahrein. Alcuni paesi, come Australia, Francia e Germania, classificano come terroristica la sua ala militare. Martedì Guterres ha pubblicato un rapporto che conferma l’asserzione d’Israele secondo cui le forze dell’Unifil nel Libano meridionale non sono in grado di svolgere la loro missione nelle aree controllate da Hezbollah. Il rapporto esprime inoltre preoccupazione per un attacco Hezbollah a una postazione delle Forze di Difesa israeliane dello scorso settembre dicendo che esso “riflette il crescente pericolo posto dai gruppi armati che operano al di fuori del controllo del governo libanese” in violazione della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza.

Nel villaggio sud libanese di Meiss al-Jabal, un soldato dell’Unifil schierato al confine tra Libano e Israele sotto una bandiera del gruppo terroristico filo-iraniano Hezbollah (clicca per ingrandire)