3 giugno 2019

La compagnia energetica israeliana Delek Drilling prevede di iniziare l’esportazione commerciale di gas verso l’Egitto entro la fine si giugno. Lo ha detto domenica alla Reuters il vice amministratore delegato Yossi Gvura. Nel febbraio 2018, Delek Drilling e la Noble Energy con sede a Houston firmarono un accordo decennale da 15 miliardi di dollari per la fornitura di 64 miliardi di metri cubi di gas naturale all’Egitto dai giacimenti di Tamar e Leviathan, al largo di Israele. Sempre l’anno scorso, le due compagnie e il partner egiziano East Gas accettarono di acquisire una quota del 39% nella East Mediterranean Gas SAE, proprietaria del gasdotto EMG di 90 km che collega la rete israeliana da Ashkelon alla rete egiziana presso El- Arish. L’accordo da 518 milioni di dollari permette alle società di gestire il gasdotto, che è rimasto inattivo dal 2012 quando l’Egitto interruppe le esportazioni a prezzo scontato verso Israele a causa dei ripetuti attacchi terroristici al gasdotto nel Sinai. Si prevede che le prime forniture di gas israeliano all’Egitto attraverso il gasdotto EMG verranno dal giacimento già operativo di Tamar, che si trova 80 km al largo della costa di Haifa.