3 marzo 2021

A seguito di vivaci pressioni dell’opinione pubblica e richieste di maggiore trasparenza, l’Autorità Palestinese ha ammesso che alcuni dei suoi vaccini sono andati a funzionari governativi anziché a operatori sanitari. Il Ministero della salute dell’Autorità Palestinese aveva in precedenza sostenuto che le dosi andavano esclusivamente ad anziani e operatori sanitari, ma in una dichiarazione diffusa martedì Ramallah ha ammesso che alcune delle dosi sono andate a ministri del governo, membri dell’Esecutivo dell’Olp (Organizzazione per la Liberazione della Palestina) e alla nazionale di calcio palestinese.