3 novembre 2015

La Afek Oil and Gas, che è alla ricerca di petrolio sulle alture del Golan, ha ottenuto lunedì dalla Commissione di pianificazione regionale del nord d’Israele l’autorizzazione a continuare le perforazioni esplorative per altri due anni. Dopo una controversa battaglia legale con oppositori ambientalisti arrivata fino alla Corte Suprema, Afek, una sussidiaria della americana Genie Energyche, aveva ottenuto il diritto di scavare 10 pozzi sperimentali nell’arco di un anno (ora prorogato) su un’area di 396 kmq. La società ha iniziato i lavori il 30 dicembre 2014 e il 7 ottobre ha annunciato la scoperta di “quantità significative” di petrolio a mille metri di profondità. “Stiamo parlando di uno strato spesso 350 metri”, aveva detto alla tv Canale Due Yuval Bartov, capo geologo di Afek. Allo stato attuale la Afek è autorizzata a condurre esplorazioni, ma non a produrre petrolio commercialmente: per questo la società dovrà passare attraverso un iter supplementare d’approvazione presso la commissione competente.