30 gennaio 2020

“Dopo l’assurdità che abbiamo sentito oggi diciamo no, mille volte no, a questo accordo”. Lo ha affermato il presidente dell’Autorità Palestinese Abu Mazen in una conferenza stampa martedì sera a Ramallah. E ha aggiunto: “Gerusalemme non è in vendita, tutti i nostri diritti non sono in vendita e non sono negoziabili. La cospirazione del secolo non passerà e finirà nella pattumiera della storia”. Martedì anche Hamas ha definito “una cospirazione” il piano Trump. Abu Mazen ha ricollegato il rifiuto del piano al rifiuto palestinese della Dichiarazione Balfour del 1917 “ideata da Stati Uniti e Regno Unito – ha detto Abu Mazen – per liquidare la causa palestinese”. In una dichiarazione diffusa da diverse fazioni palestinesi attive nella striscia di Gaza si legge: “Nessun occupante deve rimanere sulla nostra terra. Gerusalemme rimarrà l’eterna capitale della Palestina e rimarrà una città araba e islamica”.