30 luglio 2020

La Watergen Company, l’Arava Institute for Environmental Studies e vari partner palestinesi hanno collaborato per la consegna a Gaza del terzo generatore di acqua potabile dall’umidità dell’atmosfera. Il primo generatore è stato donato al comune di Abasan Al-Kabira, nella striscia di Gaza, nel dicembre 2019 e inaugurato nel febbraio di quest’anno. Il secondo è stato installato due mesi fa presso il Rantisi Medical Center nella città di Gaza. Domenica scorsa è stato consegnato al Nasser Medical Center di Khan Younis, il secondo più grande ospedale della striscia Gaza, il terzo generatore, il più grande finora prodotto dalla ditta israeliana Watergen, in grado di produrre fino a 5.000 litri di acqua al giorno. Per ovviare alle carenze di elettricità a Gaza, questi generatori Watergen sono stati muniti di un sistema a pannelli solari. Il terzo generatore d’acqua è stato finanziato da Jeffrey Abramson e dalle sue fondazioni, dal Comitato per gli aiuti umanitari dell’associazione Neve Shalom-Wahat al-Salam e da Richard e Nancy Moskowitz.

30 aprile: l’ingegnere palestinese Raed Nakhal del Palestine Children Relief Fund controlla il dispositivo israeliano GEN-M sul tetto dell’ospedale pediatrico al-Rantisi della città di Gaza City (clicca per ingrandire)