30 luglio 2021

La fondazione tedesca contro il razzismo “Amadeu Antonio” ha annunciato d’aver tagliato i rapporti con Ben & Jerry’s dopo la decisione dell’azienda di gelati di boicottare le vendite al di là della ex Linea Verde. In una lettera pubblicata mercoledì sul suo sito web, la Fondazione Amadeu Antonio si dice “amareggiata ” dal fatto che Ben & Jerry’s stia “seguendo la linea del movimento di boicottaggio antisemita BDS”. Fondata nel 1998 con lo scopo di combattere i partiti di estrema destra, il razzismo e l’antisemitismo, la fondazione prende il nome da Amadeu Antonio Kiowa, una delle prime vittime della violenza di estrema destra dopo la riunificazione della Germania nel 1990. “La decisione Ben & Jerry’s – si legge nella lettera – avvalora la tesi che da una parte c’è un Israele ‘malvagio’ e dall’altra solo palestinesi ‘buoni e oppressi’. I movimenti per il boicottaggio demonizzano e delegittimano Israele e quindi diffondono antisemitismo collegato a Israele. Anche se i boicottatori si dicono guidati dai diritti umani, applicano allo stato democratico d’Israele standard fondamentalmente diversi rispetto, ad esempio, al regime terroristico di Hamas e al sistema corrotto di Fatah”. La lettera aggiunge che il boicottaggio non farà avanzare il processo di pace e renderà solo più difficile la vita dei palestinesi che vivono in Cisgiordania. “Viene diffuso odio con il pretesto della ‘critica a Israele’ avvelenando il clima contro gli ebrei – conclude la Fondazione Amadeu Antonio – Quindi, in queste circostanze, interromperemo ogni nostra cooperazione con Ben & Jerry’s”.