31 gennaio 2020

Un terrorista palestinese delle Brigate Al-Qassam di Hamas è rimasto ucciso nel crollo di un tunel a cui stava lavorando. Lo hanno riferito giovedì fonti palestinesi.

31 Gennaio 2020 News

31 gennaio 2020

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27 Dicembre 2023

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27 Dicembre 2023

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27 Dicembre 2023

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27 Dicembre 2023

Dalla pagina web (in ebraico) delle Forze di Difesa israeliane che aggiorna il numero dei soldati caduti e feriti durante la guerra in corso contro Hamas e altri gruppi terroristi nella striscia di Gaza: complessivamente sono 498 i soldati caduti, per la maggior parte durante l’attacco di Hamas del 7 ottobre in Israele. Altri 2.066 soldati sono rimasti feriti. Nell’offensiva di terra a Gaza, avviata il 27 ottobre, sono caduti 164 soldati, altri 874 sono rimasti feriti.

26 Dicembre 2023

“Siamo in una guerra su più fronti – ha affermato martedì il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant alla Commissione esteri e difesa della Knesset – Veniamo attaccati da sette diverse arene: Gaza, Libano, Siria, Cisgiordania, Iraq, Yemen e Iran. Abbiamo già risposto e agito in sei di questi ambiti, e qui lo dico nel modo più chiaro possibile: chiunque agisce contro di noi è un potenziale bersaglio, nessuno creda di essere immune”. Gallant ha detto che la guerra a Gaza sarà “lunga e dura e comporta costi elevati, ma la sua giustificazione è la più alta che possa esserci. Se non raggiungiamo gli obiettivi della guerra, ci troveremo in una situazione in cui le persone non vorranno più vivere nei luoghi dove possono essere aggredite (come il 7 ottobre). Siamo stati ferocemente e barbaramente attaccati allo scopo di scoraggiarci dal vivere qui. Dobbiamo mettere in chiaro che chiunque cercherà di fare di nuovo una cosa del genere ne pagherà le conseguenze”.

26 Dicembre 2023

Un missile anticarro di Hezbollah sparato dal Libano ha colpito la chiesa greco-ortodossa di Santa Maria, nel villaggio di Iqrit, nel nord di Israele. Altri missili sono stati lanciati sulla zona mentre militari e paramedici israeliani prestavano soccorso a un 80enne custode della chiesa rimasto ferito. Il secondo attacco ha causato altri nove feriti fra i soccorritori. “Hezbollah non fa distinzione tra ebrei, cristiani o qualsiasi altro cittadino di Israele – ha detto a YnetNews Shadi Haloul, capo dell’Associazione cristiano-aramea in Israele – Per loro siamo tutti israeliani. Hezbollah è un’organizzazione terroristica simile all’Isis, non diversa da Hamas, e usa la popolazione civile cristiana in Libano come scudi umani”. Le Forze di Difesa israeliane hanno reagito colpendo un sito di Hezbollah in Libano, nonché un edificio da cui si sono allontanati i terroristi che avevano lanciato il missile contro la chiesa.

La chiesa di Iqrit (nord Israele) colpita martedì da un razzo anti-carro Hezbollah (clicca per ingrandire)

26 Dicembre 2023

Come gesto di solidarietà, il ristorane arabo druso Noor, nel villaggio druso di Julis, nel nord di Israele, ha deciso di ottenere la completa certificazione “kosher” (conformità alle regole alimentari ebraiche) per poter servire pasti preconfezionati gratuiti ai soldati e ai cittadini sfollati a causa della guerra in corso.

Residenti arabo-drusi offrono cibo ai soldati israeliani in servizio di guardia su una strada presso il confine israeliano con il Libano (foto d’archivio, clicca per ingrandire)

26 Dicembre 2023

Soldati israeliani del 931esimo Battaglione della Brigata Nahal hanno scoperto depositi di armi all’interno di abitazioni civili nell’area dei quartieri Daraj e Tuffah della città di Gaza. In una delle case, le truppe hanno trovato decine di mitra d’assalto, granate e razzi RPG nascosti nella camera da letto dei bambini. Vedi il video sul Jerusalem Post

(clicca per ingrandire)

26 Dicembre 2023

La polizia di frontiera israeliana ha sgomberato a forza e demolito, martedì, l’avamposto illegale di Sde Yonatan, in Cisgiordania (composta da un rudimentale edificio residenziale e un recinto per le capre). Si tratta della seconda demolizione di questo tipo di un avamposto illegale nel territorio nelle ultime 48 ore. Dieci gli estremisti israeliani temporaneamente arrestati durante l’operazione di polizia. Secondo l’Amministrazione Civile israeliana l’avamposto, vicino all’insediamento di Michmash, a nord-est di Gerusalemme, era stato costruito su terreni privati palestinesi.

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31 gennaio 2020